27 aprile 2018

Perché lo hai rivelato?

"Perché lo hai detto, doveva essere un segreto"
Certo
un segreto che forse si sarebbe saputo
per rovinare una reputazioni di famiglia
Un segreto che nel suo silenzio
ti aveva fatto urlare come un massacro
sopra le tue carni
urli zittiti
come quelle sere di nascosto
Tutto per te era da avvolgere nel silenzio
compratomi dalla mia paura
di vedermi annientata
per quel poco di sicurezza che stavo perdendo
Silenzio sennò verrai
percossa anche nell'animo
percossa da sensi di colpa ed ansia
le uniche cose che alimenteranno
la tua distruzione lentamente
ricordandoti di non andare oltre
finendo per avere nemmeno la terra a sostenerti
Cosa vorresti fare allora
Non puoi gridare
Sei solo una manciata di fronte ai crepacuori
Lo hai dimostrato sempre quelle sere
Non negarlo
non sei abbastanza capace
per provarci
Butta via quei pensieri vendicativi
fai smettere anche quel cuore ancora vivo
Tanto lui tornerà per
distruggerti una volta per tutte
Hai tutto il mondo contro
inconsapevole di cosa ti accade
Nessuno verrà ad aiutarti,
non urlare
non pensare di difenderti
sopporta come un oggetto inanimato quale sei
e lascia andare anche questo boccone amaro
Tutto passerà
passerà
Non è niente
Tutti si muore
chi lascia la carne, chi lo spirito
No, non provare ad ucciderlo
No, non gridare
ti sentirebbero tutti i gran casini del mondo esterno
che non sarebbero in grado di capirti lo stesso.

Non ci pensare
Non ci pensare
Lascia tutto andare
Lascia tutto andare
via da te
Diventa un vegetale
Non puoi fare altrimenti
Nessuno ti ascolterà
Non sentono nemmeno i tuoi battiti
nel silenzio
Non comprendono e non comprenderanno mai
i tuoi silenzi
Sei nata nel posto sbagliato quindi
torna indietro
Non puoi fare altrimenti,
non puoi fare diversamente
Niente farebbe la differenza
Tu poi, piccolo essere debole
senza radici ne' storie reali
Nessuno quindi avrà credito in te
Lascia perdere
Lascia perdere

"Perché lo hai detto, doveva essere un segreto"
Non l'avessi fatto
avrei ripreso la voce ed urlato
e tutto mi sarebbe andato con più violenza addosso
Pure nella mia mente
una lunga angoscia inifnita
Mi avresti distrutto ancora di più
Tanto nel mondo o nell'altro avrei patito
mi avreste preso comunque
perché ormai con tutto questo
Sono sul decadere
ma non voglio accada questo
perciò,
ti ucciderò prima del tempo
senza saperlo
una lenta rabbia che ti mangerà
come tu avresti voluto finire con me
Di sole bugie
di non rispetto
di non amore
con catene da rosicchiarmi le pelli
e voci che si liberano infine.
No, non sarà così e scelgo il male minore
Non salvezza ma silenzio
ma tu verrai fatto scoprire
Perché l'ho detto?
Vedi, saresti morto comunque.

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