25 aprile 2018

Billy Idol's 10 Great Songs_Un Album Al Giorno Per Dieci Giorni_Giorno 2

Stavolta è il mio corvetto Eric a presentarvi il secondo disco di questo giorno.

Continuo insomma quella catena dei dieci giorni ad intitolare dieci dischi considerati altrettanto importanti per me, e per limitare la cosa, solo quelli che posseggo davvero.

Ieri, per il primo giorno avevo presentato e approfondito un mio disco masterizzato di Mike Oldfield, stavolta invece il turno tocca ad un altro artista per me memorabile anche più di Mike, ovvero il gran rocker Billy Idol.
Ovviamente, anche se già conoscevo alcune delle sue canzoni, non sapevo, essendo troppi piccola, il nome di questo cantante, e non posso nemmeno dire come arrivai a saperlo, perché delle sue songs arrivai a saperne ciascuna in tempi diversi. Fu grazie alla canzone Eyes Without A Face vista in uno schermo di una tv, che mi feci un'idea più chiara di tutto, e così fu.
Il disco, una greatest hit formato compact-disc, è la versione più moderna di precedenti versioni sempre dei suoi più gran successi. Successivamente, con la mia amica l'anno scorso, mi regalai una delle versioni originale in vinile delle prime raccolte.
E' stato uno dei primi artisti che non ho mai dimenticato musicalmente, anche senza sapere che volto e nome avesse, quindi posso confermare che anche questo, rientra nella lista dei miei artisti ed album del cuore: anche lui non mi stanco da anni di ascoltarmelo, e provo tante emozioni.

Ora è il turno di analizzarlo.
Non metterò i testi perché queste son canzoni molto conosciute, quindi col testo rintracciabile facilmente.

PRIMA TRACCIA: "REBEL YELL"
Tra le mie preferite in assoluto, con ritmi carichissimi e tintinnanti. Immaginavo a questa canzone sempre una tizia guidare una grossa moto sull'autostrada: una sorta di road movie animato insomma. Altre volte questa era una delle tante colonne sonore della mia fantasia erotica, e non dico quali che penso siano affari miei, e anche perché non ricordo tutte quali fossero. A 2:04 invece non riesco a non pensare a qualcosa di diverso dall'immagine di qualcuno, qualcuno od il cantante stesso a questo pezzo allontanarsi con le mani in avanti guardando chi osserva la scena, a passetti indietro. Oppure ancora, lei, dopo i minuti 3:40 ballare più freneticamente sopra un letto. Altre volte immaginavo questa tizia scendere dalla moto e ballicchiare sulla strada a scatti da sola. Sì io immaginavo più donzelle sexy che ragazzi, ma l'ho detto tante volte che sono bisessuale, quindi inutile vi sorprendiate.
E certe altre volte, brevi scenette molto spinte, ma l'avevo già detto, no?


SECONDA TRACCIA:" CRADLE OF LOVE"

Un pochino più calma, e più romantica. Immagini mentali simili alla prima, ma più dolci. Immaginavo queste donzelle avere dei veli addosso, e muovere le mani in modo sinuoso al vuoto. Poi vabbeh, risparmio le scene erotiche che immaginavo (e che immagino) a questa. Spesso molte delle mie storie romantiche hanno come sottofondo questa. Ai minuti 2:12 mi piaceva solo perché più passionale e gridato, con assoli come un orgasmo. Poi è ovvio che queste tizie ballavano con lentezza nonostante il ritmo incalzante, e nella mia mente anche se loro sembravano catturate dalla musica, io ero catturata dai loro sguardi penetranti. Verso la fine immaginavo sempre una strada con sovrapposte queste donzelle tutte assieme.

TERZA TRACCIA:" WHITE WEDDING - PART 1"
Canzone poi coverizzata dai Murderdolls, e seconda di cui vidi un suo videoclip.
Questa è carichissima, anche più della prima traccia, e non voglio stancare dicendo che immaginavo quasi sempre le solite cose. Posso aggiungere solo forse che immaginavo questa tizia ogni tanto parlare, ed ogni tanto immaginavo qualche mio Chavalieur (termine mio personale per definire il mio ideale fidanzato immaginario o reale) parlarmi con quella voce, o parlare con la tizia. Veli, strade, e balli alternati. Schitarrate e cori in sottofondo. Impazzivo per i suoni dai minuti 3:32 (in senso positivo), e vedevo nella mia fantasia anche strane bocche urlanti da altoparlanti.

QUARTA TRACCIA:" FLESH FOR FANTASY"
Signori e signore, un'altra che mi fece impazzire. Una delle canzoni più passionali e oniriche che io ritengo essere. La musica, vagamente con sounds che mi ricordavano l'Asia (Cina specialmente), e la notte, e quei malinconici suoni da tramonto vintage dei videoclip di vecchia data. Capivo un po' il test, e immaginavo questa tizia muoversi a ritmo, ed il suo cuoricino battere assieme alla song. Poi a 2:52 la parte breve e notturna, poi la carica pompata e calma allo stesso tempo. "Carne, carne per fantasia" ripete il ritornello, e lui canta voci sussurrate chiedendo se piace la musica e la sua danza. Vedevo luci nel buio, venti e questa tizia sempre ballare da sola, in qualche zona di città abbandonata.

QUINTA TRACCIA:" MONY MONY"
Strano a dirsi, questa pure a mia sorella piaceva tanto, e quando la mettevo, allora alzavo il volume del mio stereo per far ballare mia sorella in camera. E' super carica ed allegra, e ci son voci femminili che mi han sempre fatto ricordare le cantanti afroamericane, quelle che insomma facevano gruppetti pop-soul-gospel. Così immaginavo Billy o qualche personaggio, cantare tutto questo mentre correva verso chissà dove in questa metropoli di notte. Poi un pianoforte, e queste donzelle cantare in coro assieme. "Yeah" e "C'mon" dicevano Billy e le tizie a turno prima di essere seguiti dopo con dei battiti di mani, e di nuovo ancora ripartire.

SESTA TRACCIA:" CATCH MY FALL"


SESTA TRACCIA:" HOT IN THE CITY"
Ancora quelle ragazze, e suoni anni ottanta ancora più evidenti, poi canta lui. Immagino sempre una città, poi partono le musiche seppur cariche, molto più calme della precedente. Le tizie cantano sempre più a ricordarmi quei gruppi gospel di cantanti afroamericane. A questa immaginavo alcuni dei miei personaggi fare gag varie, o scenette di breve durata semplici. Schitarrate, suoni anni ottanta alla Gli Acchippafantasmi, poi lui grida "NEW YORK!" e loro "Tonight!", dicendo che la città quella notte è calda, molto calda...

SETTIMA TRACCIA:" EYES WITHOUT A FACE"
Questa non solo è tra le prime dell'album che ritengo più importanti, ma anche tra quelle della mia stessa esistenza. Fu presente già nella mia prima infanzia, e la ricordavo così bene, quella voce angelica e malinconica, riconoscendola poi moltissimi anni dopo. Fu il primo videoclip che vidi delle sue canzoni, e rimasi un po' sorpresa perché avevo sempre immaginato diversamente, ma io al tempo a questa canzone vedevo mentalmente parlando, me e basta, i luoghi che avevo visto, le strade viste dai bus in viaggio, io che saltavo sui letti o giocare coi miei piccoli dinosauri di plastica. Poi a 3:16 immaginavo sempre un fantasma gridare. E negli ultimi anni, divenne, ufficialmente, dopo quei minuti, sottofondo musicale della mia più grande fantasia romantica/erotica adolescenziale (e non solo): quella di me davanti ad un camino col mio immaginario amante, mentre ci baciavamo ed accarezzavamo sotto una grossa coperta di lana in qualche chalet di montagna.

OTTAVA TRACCIA:" TO BE A LOVER"
Questa era molto accattivante. Sempre quelle tizie cariche tipo gospel, e la canzone mi ricordava un po' in effetti Elvis. Billy ha la voce più graffiante, come le tizie sempre di più dopo di lui. Istericamente carica, poi suoni di qualche pianoforte xilofonato. Assoli della notte, e la sua voce che sembrava quasi disperata. Non tra le mie preferite in assoluto, ma il ritmo, come già detto, prende parecchio e le voci femminili non possono non attrarmi quando hanno quel tono graffiante.


NONA TRACCIA:" DANCING WITH MYSELF (WITH GENERATION X)
Un'altra delle mie preferite in assoluto. La considerai un po' la mia canzone simbolo dei balli in solitaria, perché appunto il titolo diceva la stessa cosa, e la vedevo come una sorta di manifesto dei giovani ad esprimere le proprie emozioni di nascosto alla società troppo rigida e vuota. Una delle più famose appunto, e da come capii dal video, dedicata ai giovani. Cavolo, ero quasi indovina per questo, ahah, pensavo. Insomma, immagino lui cantare con tanti adolescenti di tutte le etnie, età, vestiti come cazzo gli pareva a loro, ballare a cerchio come il film Breakfast Club (visto 5-6 anni fa, scena di loro ballare nell'aula chiusa) e Fame (scena dei ragazzi sulla strada, visto questo film l'anno scorso). Poi vabbeh, mi spreco a dire che c'erano un sacco di donzelle rocker-punkettone.


DECIMA TRACCIA:" SWEET SIXTEEN"
La più dolce di tutte, molto calma. L'unica cosa che non mi piaceva era l'andamento troppo latinoamericano (non mi fa impazzire seppur con qualche eccezione), ma per il resto era okay, quando ebbi sedici anni questa canzone aveva un che di simbolico. Mi ricordo di questa anche come la prima o la più memorabile tra le mie personali traduzioni fatte ai testi delle tracce di questo disco.
Immaginavo quindi me od una adolescente rilassarsi nella sua stanza con i suoi effetti personali, a sognare...

Mi sono anche accorta, solo adesso, che i titoli messi nella versione audio, sono diversi e hanno i posti differenti da quelli citati nella custodia (qui semplicemente fatta di carta): fortunatamente so con certezza come si intitoli ciascuna, e assicuro che i posti e titoli corretti son solo quelli dietro la cover. Non so se è un difetto accaduto solo a me, ma se così fosse non è così importante come dettaglio, e per il resto va più che bene, i suoni si sentono ottimamente, quindi penso sia okay così.

Non vedo l'ora di presentare il prossimo disco per domani.

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