30 settembre 2016

Ultimo giorno prima delle grosse fatiche in attesa dell'Autunno.

Domani è il primo di ottobre, l'ennesimo ottobre dei miei 22 anni, il ventiduesimo ottobre, l'ottobre solito in cui poi si festeggia la festa di Halloween, che figo. Il mese dell'anno che più amo tra tutti, dove le foglie si tingono dei colori forti e morti di rosso, arancio e giallo, dove ci si veste di roba di lana, maglioncini, cappellini, ma si sta bene perché non fa nè troppo caldo nè troppo freddo. Il mese in cui c'è anche l'evento del Lucca Comics, che quest'anno se tutto andrà bene come previsto mesi prima, sarà una figata assurda da ricordare per gli anni futuri. Ah, il bel suono delle foglie schiacciate sotto i miei passi (ed altrui), la pioggia che fa odorare gli alberi e l'erbetta dei prati, le numerose bevande di thè e cioccolata calda, di dolcetti zuccherosi, di brodini caldi con la pastina. Quanto, quanto amo questo mese e la sua stagione malinconia, che ci fa ricordare di come il tempo passi, di quanto siamo un po' bambini dentro e se non ce ne accorgiamo, siamo dei "frustrati nevrotici" che amano solo le stagioni "calde" perché vedono tutto questo come una cosa depressa, quando secondo me i depressi son loro che non sanno gioire di queste bellezze davanti ai loro occhi. Non ho mai capito chi odiasse queste cose, ma io le amo da morire. Amo la sensazione della copertona di lana addosso a coprirmi mentre guardo un bel film datato, amo la sensazione della pioggia sopra le finestre, e dei tuoni che l'accompagnano. Certo, c'è sempre l'umidità e la pioggia a volte complica certi viaggi, ma è sempre meglio aspettare mentre si è in compagnia della pioggia che in un'estate torrida. Fa freddo fino alle ossa, non sempre però, e basta scaldarsi con qualcuno per far passare tutto. In estate invece da quanto fa caldo tutti sudano e voglion starti lontano, è una cosa così penosa e triste. Io la penso così e mai cambierò il mio pensiero. Ribadisco perciò che per me chi vede questa stagione come orribile solo per la pioggia ed il freddo, per me è una persona frustrata che non sa godersi il bello delle cose "tristi". Non sto parlando di chi apprezza in maniera normale una stagione rispetto a questa, ma di chi mi criticava, come esempio, in passato, perché non vedevo l'ora che arrivasse l'autunno, ogni anno. Ne parlavano con disgusto, come se fossi un alieno a pensare certe cose, a farmi piacere questa stagione, dove mi ammalavo per raffreddori e simili. Già, peccato che io mi ammali anche in estate, ed in estate è molto peggio perché sudo da morire, ho il mal di testa causa sole accecante, bere robe calde proprio beh... Quindi per me non fa nessuna differenza, avere malanni in questa stagione. E comunque poi passano. Caro Ottobre, quanto ti amo da impazzire, ma anche il tuo fratello Novembre.


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