21 marzo 2018

POP PORNO, un raro acquisto pietoso (spoiler)

Sono mesi che volevo scrivere di questa cosa.
Perché?
Perché è assai raro che quando io compri qualcosa, questo non mi piaccia.
Od almeno, che mi faccia così rammarico come questo di cui tratterò adesso.
Ecco a voi un fumetto/libro (che alcuni definiscono graphic-novel), che comprai qualche anno fa, dal nome alquanto spinto e curioso: Pop porno.
Non è la canzone omonima di quel duo italiano di qualche anno, anche se il libro stesso ne fa un breve riferimento. Pare invece che significhi "Cultura del porno".
Quindi, pensavo sicuramente di trovarmi qualche enciclopedia su questo mondo, accompagnata dai già da me conosciuti disegni simpatici dell'autrice di Carote&Cannella.
Ed invece ho trovato di tutto, tranne il porno.
Cominciamo subito?

Nota prima di tutto: ho messo spoiler al titolo per far evitare a quelli a cui non piace leggere di qualcosa che potrebbero o vorrebbero vedere: quindi se siete fra questi, non leggete niente.
Nel caso non lo foste, meglio, almeno (secondo il mio parere) risparmiarmereste dei soldi.
Ribadisco che questo rimane appunto il mio pensiero al riguardo, avendomi letto (quasi a fatica per la noia) tutto il libro, quindi ho tutto il diritto di dire la mia se qualcosa l'ho reputato degradante.

Il libro, è fatto in collaborazione con una scrittrice e giornalista, qui sotto le immaginarie spoglie di alter-ego tipo Lady del Sesso Peperino, che appare già nella copertina assieme alla fumettista, di nome MissTress Moon.
Copertina abbastanza carina.
Pagine random, non molte, e un prologo che dice:" Avere una porn attitude, come si fa?"
Rimango... Non so nemmeno come definire. Che vuol dire? Che si deve essere erotomani nella vita di tutti i giorni? O di essere degli espertoni-dei del sesso nella vita privata solo?
"Le parole son il primo, vero ingrediente del pop porno"
Ah sì? In casa mia nei film porno poco si parla, e ci si da' dentro coi fatti.
Segue discorso sulla pornografia, che spiega veramente cosa sia l'erotismo, e non l'argomento vero del porno: "... il bad brother di eros"
Okay.
"Parola di MissTress Moon. Siete prone? Ops! Siete pronte?"
Oooookay.
Segue vignetta della poveraccia protagonista, che dice di essere sexy di suo (giustamente, l'autostima ci vuole, sigh) ma un attimo dopo rimane sconcertata su alcuni termini che hanno a che fare col libro e col mondo dell'eros: tizia, detta Angelina, ti capisco, ma non perché non ne so niente, anzi.

Inizia, e si apre con la "Porn Week".

"Lunedì dress"
Aberrante (almeno per me) quel riferimento al Dior come "iconico" nella vignetta del titolo.
Ecco, come dicevo prima, questo libro è ambiguo, ti confonde le idee.
Prima ti dice di dimenticare pizzi, pizzi della nonna, brillantini, roba animalier (non piace nemmeno a me ovvio, ma se a qualcuna invece sì, e lo trova sexy, chi è lei per dire che non lo sia?), per poi dire di "familiarizzare" con roba sexy, e di nuovo di mescolare roba tradizionale con quella trasgressivo ed ancora di non mettersi ogni notte intimo di seta.
Vi faccio il punto per farvi capire meglio.
"Mi piace moltissimo, invece l'idea, che impariate ad andare a dormire con un completo sexy".
"Non c'è bisogno che indossiate ogni notte (...) o il reggiseno carioca che lascia scoperti i capezzoli".
"... ed eccitatevi al pensiero di una coulotte di raso leggera che accarezza la pelle"
"Una protagonista del pop porno si indovina da dettagli minimal"
Wow, grande cosa da sapere, comincerò a stalkerare chi si veste così pensando che sia un'espertona del gran sesso della vita, uhm...
"Sorto il sole, non potrete di certo indossare ballerine o sneakers: pet incedere con allusiva eleganza solo tacco e stiletti"
Allora io ho qualcosa che non va se trovo terribilmente sexy chi indossa gli anfibi.
"Absolutely not a zeppe"
Ma vaffanculo di cuore.
"... ok scarpe maschili se decidete di indossare una camicia"
No comment.
"Il rosso è un must, usatelo"
E se ad una piace il verde acido?
Son d'accordo sul trucco, leggero, ma ci son cosidette espertone del sesso che si truccano pesantemente, questo mi confonde.
Segue vicenda a fumetti della povera Angelina reduce da insonnia, che impazzisce (ancora giustamente) perché non si ricorda cosa aveva detto la Miss.
"Questa storia mi sta uccidendo già dal primo giorno!"
Io invece avrei voglia di strozzare chi ha scritto 'sto libro, pensa te.

"Martedì: food"
(Cioè questa il giorno prima ha fatto digiuno)
Io a cucinare faccio schifino, e detesto il termine "food porn", ma mi tocca lo stesso leggere questa parte.
"E allora oggi perché non vi regalate una bella mousse ubriac-
MOUSSE UBRIACA.
"Non tralasciate mai l'opportunità di orgasmi, se potete"
Certo non leggendo MOUSSE UBRIACA.
Come regola, la nostra Angelina si cimenta pure in questa parte (anche se mi immagino che da quanta fame abbia che se ne faccia trecento di queste mousse UBRIACHE).
Cena col tipo, questo va poi dagli amici dicendo di sentirsi poco bene: Angelina infatti sta per vomitare l'anima dentro il suo bagno pensando che la causa sia l'aver usato delle uova scadute.
Io...

"Mercoledì: playlist"
"La musica, mie adepte, è la migliore fonte di ispirazione e di eccitazione (...)"
Okay qui son d'accordo, però...
Va bene far conoscere un po' di musica, però...
Otto canzoni, molto popolari e la famosa omonima italiana del gruppo "Il genio", che per quanto io ricordi, critica molto l'industria del porno, quindi va a cazzotti con questo libro.
Poi forse avrò capito male, eh.
Voglio aprire per forza una parentesi.
Io non conosco molto gli autori, ne' ci vado matta, ma ai tempi sentii la canzone e vidi il video.
Tralasciando che non mi piaccia molto la musica, mi è sembrato un video triste: questa tipa racconta di questo tizio che la guarda come un'attrice porno (cioè aspettandosi che faccia come queste qua, non essendo se' stessa, una bambola senza carattere, finta), che è "cattivo" con lei perché piace lui sognare quel tipo di donna (non che sia un male, ma è un po' colpa del porno anche, se i maschietti rimangono delusi di come sia la donna realmente), che la lascia sola perché si guarda quei film un po' porno (allegria, questa sta soffrendo da cani) ma che quando viene sera, questo parla con lei d'amore (ah ecco, forse, ma...) guardandola negli occhi facendola sentire "davvero" una donna un po' porno.
Che? Non capisco questo punto. Non capisco se sia felice di essere l'oggetto di scambio reale di tizie finte di video visti da lui (in questo caso mi fa una gran pena, perché a me questa cosa non farebbe per niente piacere, anzi)...
E se ricordo vagamente il video, è freddo e si vede lei nuda nella luce bluastra con sguardo desolato ed una musichina (per me) malinconica.
Boh...
Vignetta con Angelina che ascolta quest'ultima canzone immaginando se' stessa con tre tizi vestiti da centurioni romani (???).
Ma... Ho appena esaminato la canzone e la citano così? Ma pigliano per il culo? (e non intendo in senso erotico, eh! Così faccio anche io la pseudo-battuta)
"E se l'argomento viene a mancare le donne parlan di lunghezza del..." (Pene)
Non so di chi sia questa song, ma cazzo, che cazzata grossa come un cazzo dei film porno peggio scadenti. Non dico che a qualche ragazza non piaccia il membro maschile di un certo tipo, ma non è detto che a tutte interessi così tanto, come non è vero che quando non si sappia di cosa parlare, si arrivi a certi argomenti. Io quando son con le mie amiche parlo di tantissime cose, certo anche di sesso se capita, ma non si è mai arrivate a parlare di come volessimo il pene. Sarà che non ce ne frega una beata minchia (a me piace un tipo per come è, fregacazzi se lo ha piccolo, medio, grosso o a pallini), ma così dicendo chi legge penserà che sia una cosa comune e regolare per tutte quante, e che la frase faccia ridere. No, a me non fa affatto ridere, proprio per niente.
E' stupida, degradante, sessista ed ignorante, oltre che irreale.

"Giovedì: movies"
Okay, benissimo che faccia presente i film di Tinto Brass, ed alcuni sconosciuti ai più, ma trattandosi di porno mi aspettavo roba più spinta, ma vabbe'.
Però scusatemi...
"Volete scoprire, invece, se in fondo siete delle perverse, inutile fare le santarelline...?"
Ma come è stata impostata questa domanda?
Ma che cazzo significa che una debba pensare che sia inutile fare la santarella?
Che bisogno c'è di farsi passare per "perverse"?
Ma lo sapete che perversione è quando si tratta di una cosa non ritenuta "normale"?
E non c'entra nulla con l'essere trasgressivi. Perverso è un pedofilo, perverso è un assassino, uno zoofilo: voi volete essere paragonate a questo?
"Modificazione psicopatologica delle tendenze istintive, che si manifesta con anomalie del comportamento spec. sessuale" 
Dice la cara Wikipedia: e cioè se volete sapere se siete psicopatiche o no.
E poi basta catalogarsi in sante o maliziose! OGNUNO fa quel che cazzo vuole nella propria sfera privata, se ad una non piace fare certe cose per volontà sua son cazzi suoi, se una va a ragazzi ogni sera perché piace a lei fare così, so' cazzi suoi ancora.
E' a causa di questo sessualizzare che le adolescenti vengon etichettate, derise, umiliate e bullizzate nei casi più gravi. M incazzo a leggere 'ste stronzate, perché questo libro lo potrebbe leggere chiunque, sentendosi etichettato come malato e costretto a fare cio' che non piace solo per compiacere gli altri. CHE SCHIFO, STO, LEGGENDO.
Segue ancora Angelina, stavolta segnandosi tutti i film erotici di 'sto mondo (non pornazzi, mah), e mostrando cosa ha appreso, al tipo davanti al pc che si fa i cazzi suoi (in senso metaforico).
Ma la cosa dopo cambia, ed Angelina tifa assieme al tipo mentre guardano Dragonball.
Questa mi è piaciuta, se non fosse per la tipa anonima dietro che critica i due perché "A trent'anni guardano ancora cartoni animati, bah"
MA FATTI I CAZZI TUOI, faccia a Picasso.

"Venerdì: good reads"
Questa sembra buona, ma si tratta di erotismo. Perché, per esempio, non ha consigliato di leggere questi libri con qualcuno? Non vedo niente che lo consigli, quindi mi sembra sia più una cosa da fare per se' stesse (allora la mia teoria che serva per essere dee del sesso con altri è dubbiosa).
Non ho capito la frase "Imparate a non chiedere menzogne ai libri"...
Angelina stavolta mi ha fatto molto ridere (prima volta in tutto il libro) perché è tenera ad arrossire col tipo che scopre lei leggere della letteratura erotica, e mi ha fatto ridere la faccia del tipo compiaciuto, come per dire "Ah, allora ti piacciono certe cose, HEH HE HE EEEH..."

"Sabato: exit"
"... ed il vostro lato PP (ma dire malizioso, erotico non esiste più? Perchè di questo si tratta, eh) si mantiene nei limiti della trasgressione senza accedere alla perversione-"
Ma? Prima aveva detto che bisognava scoprire se eravamo perverse come se fosse una cosa normale, contrapposta all'essere pudiche (sì, questo sarebbe più corretto, e non "santarelline").
Questo libro MI STA PIGLIANDO per i fondelli ancora una volta, faccio presente.
Angelina esce per l'appuntamento con due suoi amici, per andare assieme in auto del tipo, verso questa festa (pare, di feticisti dei piedi), ma la cosa non va a buon fine perché dopo lunghi giri si perdono. Fa abbastanza ridere perché capitò anche a me (non per feste del genere però), ma se sono così "porno addict" perché non hanno avuto la bella idea, perso la festa, di fare cosette in auto?
"Ma... Non lo trovate originalissimo?"
Guarda, Angelina, non sono veri pop-porno, che te devo di', non te capiscono e te guardan male, ma tu alla fine non ne hai colpa, giusto?

"Domenica: life style"
A parte che la domenica una è morta come uno zombie, ma dettagli...
".. e la pulizia ovviamente affidata ad altri"
"Oggi vi insegno il lifestyle" ("stile di vita") nemmeno impostato a collegamento con "dove abita una PP girl" (E BASTA CON 'STO TERMINE!): come una sorta di bibbia delle donne oggigiorno.
"Una vera PP girl si regala completi (riferito ai letti) di seta o lino": nulla da constrastare, hanno una certa attrattiva, ma se a me piacciono le coperte di lana (specie addosso a chi mi piace, e sotto lasciato/a come madre l'ha fatto: lo trovo terribilmente erotico, sin da quando ho cominciato da ragazzina ad avere fantasie sessuali) allora sarei già bocciata...
"Banditi peluche e pupazzi"
MA IO TI PICCHIO, COME OSI.
Angelina prepara la casa, si bacia col tipo sul letto rosso, lui nota un giocattolo sessuale (dalle fattezze di un orsacchiotto: allora scusa, poteva lasciare pupazzi lì, e lasciare lui scoprire quale fosse un sex toy e quale no, provando i primi che trovava ogni volta, su di lei o assieme: cazzarola, son più io che devo insegnare), lei si imbarazza in modo tenero, lui (ECCHECAZZO, FINALMENTE) dice di preferire la vecchia maniera, si denudano, e lui sente odore di bruciato. Loro così son costretti a terminare il fuoco della passione, e quello reale che manca poco portava loro davvero all'inferno.

Cominciano altre sezioni random.

"Pillola culturale: Agli albori del cinema porno"
Ho approvato parecchio quel "Altro che 50 sfumature di grigio" e la storia dei primi muti erotici e di nudo anche.

"Gaming! Sex Toys"
Catalogo dei più comuni giocattoli sessuali, con relativa storia annessa. Solo che le "pallide della geisha" son più conosciute come palline vaginali, non vedo quindi perché non usare il termine originale, se si tratta di porno, diretto e volgare.
Angelina in alcune scene dove si vergogna ogni volta quando scambiano i suoi sex toys per cose di tutti i giorni, ed una dove fa versi ambigui, per poi girarsi avanti per far capire che odia i silkepil.

"Come movimentare una serata scialba: gioca!"
Vengon descritti molti giochi da fare con la coppia e non solo, e fin qui tutto okay: ma vorrei far presente una parte che dice:" Due dadi per chi ama lo spanking, con disegni super che indicano la posizione da assumere e (ah ah), il numero di sculacciate"
Quel "ah ah" è proprio scritto.
Nella mia mente vedo 'sta MissTress che lo dice con una vocina sciocca, infantile e leggermente snob. Cosa ci sia da ridere non so, perché sembra imbarazzata nel dirlo.
Mi ricorda una mia ex amica di scuola, che quando parlava della fellatio rideva scioccamente sotto i baffi, per poi fare l'arrogante nel dire:" Ma io lui l'ho sempre con me, non ho bisogno certo di masturbarmi, hi hi hi". Vi spiego meglio: avevo passato una notte con un ragazzo che mi piaceva non poco, non molto, ma da pazzi. Era vergine anche lui, e quindi cercai di farlo stare meglio possibile senza andare oltre (volevo che fossero momenti belli insomma, ero innamorata pazzamente di questo tipo), così feci lui dei preliminari e a lui piacquero molto. Raccontai tempo dopo a questa ex amica perché lei era curiosa, ma quello che volevano davvero, e che fu ciò che fecero, era di prendermi in giro, mimando gesti ambigui e supplicandomi di rifare la stessa azione, ridendo di gusto. Io dissi che erano cose normali (avevo 17 anni all'epoca), di smettere di ridermi sopra (ovviamente, era mancanza di rispetto nei miei confronti)e che la masturbazione pure era una cosa normale (questo perché avevo fatto dei servizietti con mano al mio ex), ed è lì che con voce più composta lei se ne uscì con quella frase da donna vissuta che ha il tipo sotto i piedi, perché (ahimè) credeva nella scemenza che chi si masturba ha problemi sociali. 'Sta MisTress mi ricorda molto lei in quel "ah ah", classica risata non solo di imbarazzo (quello è normale se viviamo in certe società, purtroppo, e poi era più giovane di me), ma più per l'evidente ipocrisia: sembra come dire "ah ah che bricconcella che sono, uh uh" su cose che sarebbero scontate. Sembra una che non è abituata al sesso, così. Una come appunto la mia ex amica, che pensava di essere "tosta" quando invece era molto ignorante ed irrispettosa. Come quelle che vanno a vedersi la cagata di Cinquanta Sfumature di merda credendo di essere chissà quali esperte bombe sexy. Non so, io ci ho ricollegato questo.

"Pillola culturale: Il vibratore"
Storia del famoso vibratore, che conoscevo già, e citazione di un ottimo film che mirava al conoscere più la donna in tarda epoca vittoriana (che vi consiglio caldamente, Hysteria), attraverso il sesso ed altre importanti tematiche sconvolgenti all'epoca della creazione del famoso strumento.
"... Martello di Granville: nome fantasioso, decisamente incoraggiante, ammettiamolo": non capisco se trova davvero sexy tale nomignolo o è sarcastica, perché a me questo nome non mi fa pensare a niente di erotico, ma ad una cosa terrificante.
Avete presente i grossi martelloni del videoclip della famosa canzone dei Pink Floyd "Another Brick on the wall"? (canzone che amo sin da quando ero piccolina)


Immaginate voi, quei cosi venirvi addosso così come sono.


Vignetta di Angelina divertente sul caso di presunta isteria dell'epoca.

"Sex Toys Handmade"
Notare che in tutte le vignette lei non mostra mai la vulva, ma il seno sì. Ed il tema sarebbe il porno...
Piccole descrizioni invoglianti su strumenti della vita di tutti i giorni, che potrebbero essere usati per eccitarsi, come pennelli da trucco, spazzole, spazzolini elettrici, cravatte, cinture, forcine, candele ed ovviamente la doccia, col suo famoso doccino. tutte le immagini mostrano la Mistress vestita di rosso, e nella doccia, velata da una tenda. Ripeto il titolo: pop PORNO.

"Giochi di ruolo"
Appunto sulla prima didascalia.
"Volete essere Bunny Girl e vestirvi da coniglietta"
"(...) Mettervi un costume da LadyBug -leggi coccinella sexy-"
"(...) e preferite un abito da Sexy Nun, con velo totally black da vera suora?"
Perché diavolo spiega un termine inglese, se usa già di suo molte parole anglosassoni? Perché ripete Coniglio e coniglietta, Signora Insetto e Coccinella (sto ironizzando, significano la stessa cosa), e Sensuale Monaca ripetendo che è "da vera suora"?
A questo punto non ha senso allora non tradurre anche "totally black"...
E la cosa mica finisce qui.
"(...) di una French Maid con crestina e grembiule"
"(...) di una sexy police (NO. "sexy polizia ha scritto, mica poliziotta -policewoman-, POLIZIA. SEXY POLIZIA) fornita di manette"
"(...) o di una Midnight Mistress ("Signora di mezzanotte"? Che è Cenerentola?) con denti da vampira" (COS... Cosa cavolo c'entrano i vampiri...)
E aridagli con quell'antipatica risatina:" (...) o costringere il partner a comportarsi da coniglio (ah ah).
BASTA, SMETTI DI RIDERE, INFANTILE MALIZIOSA!
"(...) un Carnevale pop porn-"
NO. Non esiste nessun Carnevale di nessun pop, smettila! SACRILEGA!
Nei disegni, poi, c'è una frase: "Ho un serpente nello stivale" con relativi oggetti da cowboy.
E' una frase di Toy Story. Un film per bambini, che è stato presente pure nella mia infanzia (mi piaceva molto il secondo film, perché trovavo adorabili il cavallino e la cowgirl, che nostalgia). Un fottuto film che parla di giocattoli: perché quindi un riferimento infantile se già agli inizi diceva di bandire giocattoli? Non vedete che si contraddice un'altra volta?
Che poi non ha nemmeno senso la frase in un libro che parla di cose porno: trovati tu nel Far West con un serpente velenoso dentro la scarpa, poi vediamo se lo trovi erotico...
Una pagina in più che mostra la MissTress vestita da diavolessa, perché lei doveva avere una sezione tutta per se', ovviamente.
"SIATE CREDIBILI, VOI SIETE LE DIAVOLESSE DEL PORNO!"

"B vs B, Bondage Burlesque"
"per le amanti della leggerezza -ah ah-"
Questa non c'è dubbio, sta sfottendo. Non capisco se ridacchia perché trova banale la suspension perché più "leggera" rispetto al altre, o perché ironizzi proprio perché pesantella.
In entrambi i casi mi sembra molto sciocca.
Angelina anche qui fa figuracce nel Burlesque, e nel praticare Bondage con il tipo.

"Pillola culturale: Piccolo galateo per le fanciulle"
Sembra una provocazione, perché il galateo non è certo adatto al porno, e "fanciulle"...
"L'età compresa tra il sesto anno e il periodo prepubere."
Vabbeh', passo oltre.
"Il termine galateo definisce l'insieme di norme comportamentali con cui si identifica la buona educazione"
Ora, queste qua:
"... Spregiudicato, osceno, davvero porno"; "Un prontuario con i consigli per essere sempre a proprio agio, rispettando il galateo: Non dite... Ma dite"; "perversa ma non depravata"
Io vedo solo un modo per incasinarsi la vita.
Ci son regole come...
"Se vi sorprendono tutta nuda, celatevi pudicamente con una mano il viso con l'altra la fica (le tette no? Strano): ma non fate marameo (???) con l'una e non masturbatevi con l'altra (non ho capito).
"Non chiedete mai direttamente a un'attrice drammatica dove ha trascorso i suoi anni di bordello (ma perché dovrebbe interessarmi, e perché drammatica poi, se fosse così altro che volerne sapere). Informatevi presso le sue amiche (alla faccia del dire le cose in faccia: uh sì che perverso gioco di parole, mioddio).

"Porno 2.0, Food Porno"
Io non ne posso più.
Ma chiamarlo cibo afrodisiaco non piace più? CAZZO!
"Vi ho insegnato a cucinare piatti per una serata pop porn-"
BASTA! STAI ZITTA, ESCI DA QUESTO CORPO!
"E deve essere sexy"
"Il piatto fotografato in modo osè è la nuova frontiera della pornografia gastronomica"
COSA STO LEGGENDO. ANZI, RILEGGENDO, TORTURANDOMI LA MATERIA GRIGIA SOFFERENTE.
"Ci sono le app per condividere le ricette e i consigli per preparare e presentare cibi che stimolino il desiderio"
SI CHIAMA CIBO AFRODISIACO.
"E non vi sto parlando di ricette afrodisiache, ma proprio di piatti che, per il loro colore, la forma, le evocazioni erotiche..."
Cioè fammi capire, come quelle torte a forma di donne nude o i cetroli messi a pene e testicoli?
"Ti guardo, ti ammiro, ti voglio divorare ma non posso"
Cioè ti torturi da sola? Non ho capito se serve a te o a farlo a qualcun altro...
"Mmmmh, che perversione"...
Angelina si incazza minacciando il tipo di ammazzarlo se fotografa il cibo.
Questa mi ha fatto ridere un pochino, perché mi sto scaldando, e di rabbia, mica altro, pure io.

"Sexting & Revenge Porn" (ho paura adesso)
"Il rischio è di ritrovarvi vittime della porn revenge"
Mi sono persa qualcosa? Da dove esce questo termine?

"Sexy App"
Vengon consigliati dei siti. E qui okay. Peccato che alcuni siano di quelli per coppie, anche sposate, per tradirsi di nascosto. Io non sono credente, e non supporto il matrimonio, ma esigo il rispetto: se non volete stare con una persona mollatela, divorziate, piuttosto che fare finta di ricordarvi date importanti. Il libro dice proprio di usare questi siti per aiutarvi nel mantenere certe bugie, mandando agli ignari messaggini romantici. TERRIBILE. Questa insegna? A non dire la verità? A fare le doppiogiochiste?

"intermezzo(ditemi che è quasi finito 'sto cazzo di libro): La posta del clito", cioè da "clitoride", con cui si può usare anche il la al posto di "il".
Sono presunte mail, disegnate dalla fumettista, di alcune persone che spiegano i loro problemi sessuali (e non, ma collegati alla sfera sessuale) alla MisTress Moon. Io a lei manderei una bomba virtuale, ma dettagli...
La prima dice che con tutto il cuore vorrebbe una quarta di seno, senza imbottiture, chiedendo se esistano cibi in grado di aumentare la massa grassa delle mammelle.
MisTresse Moon risponde che approva il rispetto ricevuto, ma insulta la ragazza dandole della poco di cervello: "Devo però dirti che il tuo quoziente intellettivo mi pare scarsino". Le ha dato della demente, vi faccio presente."Pensi che mangiando potrai raggiungere la quarta di seno? Ma via, che sciocchezza. Tutt'al più, abbuffandoti diventerai più grassoccia, tette incluse. Ma non chiedermi consigli per una dieta, poi."
Io mi domando perché, invece di insultarla, non le ha detto di fare una chirurgia estetica... Io non approvo perché anche il seno piccolo è bello e piace, ma tante lo fanno... A me sa di una che si da' arie, perché sta facendo proprio la sbruffona, così.

La seconda è una ragazzina di tredici anni, preoccupata del mestruo non ancora presente in lei, temendo che non arrivando ai quattordici, lei non possa avere figli.
MissTress Moon risponde con la solita battuta di Nonna Abelarda, per far capire che non deve preoccuparsi di quando arriveranno, e che quando vorrà fare figli, di ricordarsi di scrivere a lei per farsi spiegare "due cosine"
Ma dire che il massimo è entro la maggiore età le faceva fatica?
Poi scusa, mi sembra assurdo che le nonne pensassero che il mestruo finisse a quattordici anni, se già a diciotto o meno anni, mettevano su famiglia: non ha molto senso.

La terza ha due anni in più dell'ultima, solito cruccio. Pensa di essere sterile perché si masturba sin da quando era piccola.
MissTress stavolta risponde bene, ma si rovina con l'ultima battuta.

Il quarto è un tipo, di trentacinque anni, che si preoccupa del pene a rischio scoppiatura, perché pare a suo fratello sia accaduto. Questa ha fatto abbastanza ridere, come risposta.

La quinta è una donna nottambula con tanto di civetta al seguito, il cui problema riguarda il tipo che preferisce fare sesso solo di notte per motivi assurdi. Mistress risponde bene ma dice una frase come "o è complessatissimo e vuol farlo al buio perché si vergogna (ah, come son cambiati i tempi!)": io davvero non capisco se c'è o ci fa, 'sta Mistress Moon. E finisce con "Grazie per il mito. In effetti anche io penso di non essere male".

Il sesto è un ragazzo, che chiede posizioni migliori per farsi frustrare dalla fidanzata. MissTress dice che è una domanda sciocca, perché ognuno è diverso (comunque sia non c'era bisogno di offendere, non è affatto sciocca, sennò anche il libro stesso sarebbe idiota, dato che da' consigli sul come mettere un po' di pepe nel sesso), e poi da' lo stesso delle idee.

La settima è una ragazza ammanettata, che scrive a stento al computer portatile. MissTress dice di smettere di prendere in giro e di continuare il giochetto con le manette, e di chiamare il fabbro se le cose si mettano male. Stranissimo che da qual pop porno girl è, non abbia consigliato di fare una cosa a tre...

L'ottava/o, ha quarantacinque anni, scrive che si sente male per aver mangiato troppe mele mentre giocava con il giovan amante a Biancaneve. Risparmio la risposta, comunque normale.

"Dirty Sex Words: giocare con le parole in chat"
Ve lo dico, non vedo più l'ora di finire con questo blog.
Qui, sembra un resoconto del punto a cui siamo arrivati: il mio sapete già, di sfinimento.
Trattasi di annunci erotici particolari, e di tizi fastidiosi con i loro pseudo-messaggi di corteggiamento: forse l'unica rubrica che mi è piaciuta in tutto il libro, perché come purtroppo accadde a tantissime donne, è successo anche a me, di incappare in certe richieste.
Messaggi come "Sono Patunko, ho visto la tua foto profilo, che cosa cerchi qui, sono già innamorato di te, splendido angelo, ti faccio venire quaggià nei peggiori bar di Caracas, ci sei? C6? c666?"
(questo l'ho scritto io, non è del libro)

"Pillola culturale: Clodia, la puttana".
Alla faccia del rispetto e del femminismo.
Si tratta della storia di questa matrona romana denominata Lesbia, che aveva moltissimi amanti e un marito(qualcosa non mi torna)...
"(...) orge con gli schiavi (mmmmh divertente)"
Come no, divertentissimo! Tutti i giorni costretta a stare sotto gli ordini di qualcun altro, a tenere la casa in ordine, e frustrate e botte se non fai le cose bene, e rischiare di essere uccisa magari per un piccolo furto di cibo se avevi padroni avari. Pure le orgette, magari costringendoti a fare cose che non volevi, magari giovanissima/o con stupri e minacce.
Ancora peggio. questa Clodia ha tradito molti amanti e il marito, ma ha anche avvelenato quest'ultimo per avere l'eredità.
"Quanta cattiveria. Sia come sia, Clodia è bella, ha carattere, sa muoversi, ancheggiare, vestirsi con i dettagli giusti ("ha un corpo superbo", riferisce Catullo quando la vede nella sua tunichina leggera) e conosce il piacere. "Chi bacerai adesso?" si domanda ancora lo sconsolato Cat (diosanto pure il nomignolo). E soprattutto: a chi morderai le labbra?"
"Imparate da lei. Mordete e fuggite. Non vi dimenticherà più nessuno, altro che quadrantaria"
Io sono sconvolta nonostante avessi letto il libro... Forse non ci avrò fatto attenzione qui (vi ho già detto che lo trovavo noioso) Leggo che "quadrantaria" (riferito proprio a questo personaggio storico), significa "prostituta di infimo rango, a basso prezzo Messalina, sgualdrina imperiale, quadrantaria ospitale alli angiporti"
Quindi il commento "altro che che quadrantaria" è messo alla cazzo, perché questa Clodia è proprio questo tipo di persona, se non peggio: era una cazzo di assassina! Ed anche quel "Imparate da lei. Mordete e fuggite. Non vi dimenticherà nessuno" E ci credo! Una persona che ha fatto queste cose non passa inosservata, sempre che non uccida questi che potevano far sapere, altimenti nemmeno avrebbero dimenticato, sarebbe stato un mistero! Ma si rende conto lei che sta facendo passare per buon modello una persona orribile, solo perché era sensuale e bella d'aspetto? E' più o meno come stanno mostrando oggi con tutti i media, quasi: se sei fico ma stronzo, va benissimo! LA RABBIA CAZZO LA RABBIA. Non solo è aberrante perché ha ucciso un marito, ma che lo ha fatto per I SOLDI, per una cazzo di eredità. Quindi mi fa triplicamente schifo. Era una prostituta e questo mi dispiace, ma non ci son scuse se ha avvelenato per soldi. Non si sa nemmeno per quale motivo l'abbia fatto, ma sapendo avesse molti amanti, mi sembra che non abbia avuto chissà quali problemi, quindi io quel che vedo è solo UN MOSTRO. Un mostro della società, chiamalo come vuoi, MA NON PUOI METTERE COME MUSA ISPIRATRICE DELLA PASSIONE UN PERSONAGGIO SIMILE. "Quanta cattiveria" HA DETTO, SOLO.

"Top of the books"
Okay riprendiamoci la calma...
Fortunatamente qui i libri proposti sono ottimi e storici, uff.

"In the mood for porn: Eroine libertine"
Sempre approfondendo storia e letteratura, vengon mostrati alcuni esempi di donne, immaginarie e non, come esempi di erotismo...
In realtà, gli esempi vengon mostrati solo per dare una versione alternativa di come avrebbero reagito nelle loro storie se fossero state "pop porno girl", ahimè.

"Come liberarsi dai debiti e vivere felici" (cosa c'entra col porno?)
Di questa tragica Emma Rouault-Bovary, dicono che, invece di suicidarsi col veleno perchè amareggiata dalla sua vita incluse esperienze amorose, avrebbe dovuto farsi un altro amante, "munito di credit gold" e "(...) avrebbe potuto gettarsi in uno shopping compulsivo" ed ancora:" e affogare i dispiaceri nell'acquisto di un altro paio di stivaletti, o di quelle deliziose sciarpe di seta che vende Leheureux (manco so chi sia e impazzivo nel copiare il nome), o di un profumo, come facciamo tutte quando siamo depresse (parla per te, io quando son depressa mi compro piuttosto un fumetto od un libro, o mi metto ad ascoltare la musica)"
Che bellezza, proprio una cosa meravigliosa, vero? Alimentare il fatto che noi donne cerchiamo solo i soldi. Whoa, una cosa stupenda, consigliare di fare così, di comprare vestiti come medicina per guarire la sofferenza. Tutto basandosi sui soldi, soldi, e soldi. Soldi per vestiti costosi.
Io sto trattenendo la rabbia, trattenendo dal voler strappare 'sta merda che ho tra le mani (ed un portapenne a forma di barattolo da pittura come schiavetto, che quasi mi dispiace, per tenere le pagine che non sia lasciano tenere giù)

"Faccende domestiche"
Giulietta Capuleti, della famosa storia di Giulietta e Romeo, che conosciamo un po' tutti ormai.
Dicono che avrebbe dovuto stare con la nutrice solo per il seno. Mandato tutto a puttane insomma. Perché una nutrice, solo perché non sta con gli uomini, può insegnare del sesso ad una ragazzina.
E cazzo, Giulietta era un'adolescente!

"La notte innominabile" (come le mie bestemmie che sto tirando giù da ore)
No cazzo no, lei no!
Lucia. Non serve dirvi chi sia (ah ah ah ah... Piango, la rima, ah ah.).
"Vogliamo mettere un Innominato che ti rapisce? (cioè al posto di Renzo, preso per il culo per il cognome) Lei se ne sta lì tutta rannicchiata a terra, tremante di paura, e lui la incoraggia. Mica voglio farti del male, le dice. Anzi. "Posso farle del bene", aggiunge. Mmmmh, interessante. Forse anche a Lucia un pensierino passa per la mente (NO), quando si mette lì "inginocchioni" (in ginocchio è stato dimenticato?) davanti a lui. Ma poi avanti con la lagna (E VORREI VEDERE STRONZA), a mani giunte. E mi liberi subito, e che cosa le ho fatto, e perché mi ha rapita... E lui: domattina (scritto proprio che si capisce eh 'sto paragrafo). Ti libero domattina. Ora una Lucia pop porno (ARGH) approfitterebbe della situazione, già che c'è (MA ANCHE NO). Mani giunte? Rapimento? E vai di manette."
Perché distruggere un così bel racconto romantico, che affrontava anche altri argomenti seri come la peste e la triste vicenda delle suore giovani costrette ad essere ciò...

"Passabile, io?"
Qui non ci ho capito una mazza, ma sembra una cosa normale. Tale personaggio si chiama Elizabeth Bennet, ma non ho mai letto il romanzo di questa, e viene descritta come una che frequenta molti tizi alle feste, e qui va tutot bene. Non posso dire altro perché ripeto non conosco il personaggio.

"E filava filava, filava con Mario, filava con Gino"
DIO... DIO BESTEMMIATO SEICENTOSESSANTA VOLTE. Ma non dovevano essere eroine "porno"? Perché non hanno messo allora la prima attrice porno, o la prima che ha indossato la gonna come simbolo di emancipazione, o una delle tante donne belle e sensuali come Marilyn Monroe, e Bettie Page? PERCHE' CAZZO LORO MANCO SON STATE NOMINATE? Perché sfottere personaggi che rappresentano tutt'altro in questo modo osceno?
Cazzo, pure Penelope, la donna amante di Ulisse, che CREDEVA nel suo ritorno, che HA COMBATTUTO contro tutti quelli che le davano della pazza!
Poi "Penny": COME OSI, LASCIA STARE LA MIA PENELOPE.
Questi son altri colpi di rabbia ed al mio cuore.

"Pillola culturale: Joyce"
Menzione a parte lunga di una versione moderna di Ulisse, dove la protagonista TRADISCE in lungo e largo, così... "CHE INVENZIONE" c'è scritto enorme in fondo al testo.
*INFARTO*
Risparmio tutto, che mi sta STANCANDO, con tutti 'sti bordelli, baldracche, schiavo, perverso...

"Red Cities: Partire on the sex"
Vengon rappresentate alcune città con relativi locali a luci rosse e cose a tema eros.
Città come Amsterdam, Berlino, Parigi, Madrid, Londra e Roma.

"TEST: Sei una Pop Porno Girl?"
Un test, che io non ho mai fatto.

"Trova le sex-words nascoste"
Manco questo lo feci.

"Soluzioni: Sei una Pop Porno Girl?/Trova le sexy words nascoste"
Le soluzioni, ma non credo che mi servano.

"La posta del clito"
Di nuovo quell'inferno dantesco. Vabbeh, ormai sono alla fine...
Questa prima utente dice di sentirsi inadeguata nonostante tutti i trucchetti sessuali adoperati ed imparati dalla MissTress Moon.
Quest'ultima risponde che lei non è se' stessa e lo fa per compiacere qualcuno.
Il libro (FINALMENTE) finisce, con alcune illustrazioni e descrizione delle due autrici.
"(...) agire in totale libertà e assoluta complicità con il partner, che sia di una sera o di una vita (brrr)"
Non solo si è rimangiata ciò che ha "insegnato" ma ritiene poco gradevole chi ama un solo compagno. E si considera una "porno girl" o meglio dire, con parole esatte, una donna amante passionale ed esperta? Io vedo solo una a cui piace sì fare sesso, ma che tratta gli altri come dementi, solo perché non sono come lei. Ed una persona così a me sta sui cosidetti. Ma molto.
Quel "brrr" fu la prima cosa che notai, e che mi fece incazzare di brutto. Come non ci si deve permettere di giudicare una persona per come è la sua vita intima promiscua, non si deve nemmeno se una è INNAMORATA di qualcuno o qualcuna decidendo di farci una sana relazione.
Perché una persona davvero esemplare di passione, è una che sa tenere alta la relazione, sia una o più, una che fa sentire amore nel partner, una creativa.
Una VERA ragazza che conosce l'erotismo sa che l'amore è una forza, una cosa bellissima che per la vita di tutti i giorni è un'arricchimento, un conoscersi ogni giorno, un scoprire noi stessi.
Non una che fa distinzioni. Una che ha paura di avere un partner fisso mi fa pensare che non abbia tutta questa passione. L'amore è una sfida, una sfida anche verso la società, che ci fa diventare creature passive, che hanno dimenticato quasi cosa siamo e cosa sentiamo dentro, fosse cuore o cervello. Non sto criticando chi ha una vita sessuale con molti partner (cosa che non fa per me, ma è un discorso lungo), ma quel "brrr" che è una forte mancanza di rispetto per chi magari ha comprato il fumetto per capire come far felice il partner e lei stessa.
Perché non mi sembra affatto un libro di consigli per aumentare l'autostima o la passione in coppia, anzi.
Vi faccio adesso vedere cosa si è imparato.
1) Mai indossare roba che non sia stata considerata sexy dalla società (quindi niente maglioni, zeppe, pantaloni lunghi, sneakers, vestiti in nero, ecc)
2) Che le donne pensano solo al cazzo.
3) Che si è perverse o santarelline
4) Che le parole e la musica aiutano nel sesso (numero traballante)
5) Che è bello avere uno che vi tratta o vi vuole da attrici porno se a voi fa stare male questo
6) Che il martello sia sexy
7) Che di domenica dovete far pulire la stanza ad altri
8) Che si devono bandire pupazzi e indumenti e coperte non di seta
9) Che il costume da poliziotta si dice in inglese "Police Sexy"
10) Di non chiedere le cose private in faccia al diretto interessato
11) Che si deve essere perverse senza essere perverse, e col cibo, trovarlo sexy, e dire "Mmmmh che perversione"
12) Che potete usare delle app per far sì che il marito o partner non vi scopra un tradimento, facendovi ricordare appuntamenti e date mportanti varie
13) Che potete dare dell'idiota a chiunque, solo perché ti chiede come aumentare di seno.
14) Che ai libri non si chiedono menzogne
15) Che è strano che un ragazzo voglia fare sesso al buio
16) Che le orge ai tempi degli schiavi dell'Antica Roma erano BELLE SEXY
17) Che uccidere un uomo per soldi, è "cattiveria"
18) Che potete cercarvi un tipo solo per la sua carta di credito
19) Che quando siete depresse, tutte voi, vi affogate nel cibo o comprando roba costosa da vestire.
20) Che Clodia è un esempio di BELLA DONNA.
21) E cioè che se una è sexy, bella di viso e con tanti amanti, ma assassina e avara, è un idolo perfetto di sensualità.
22) Che una ragazzina di sedici anni, invece di aspettare il suo fidanzato per colpa di peste, guerra ed altro, debba fare sesso con una tata solo per il seno grosso (la stessa persona che l'ha allattata da piccola, ribadisco)
23) Che quando qualcuno vi rapisce, anche se amate un altro, e questo vi provoca dicendo che vi farà solo del bene. voi dovete approfittare della situazione, smettere di frignare e farci sesso.
24) Che insomma, chi ha un solo partner va schifato e tenuto alla larga.

Insomma, ora che ho finito e mi calmo, perché ho sì le fiamme dietro di me, ma della furia più completa, perché non solo non è affatto un libro che tratta del porno (è più erotismo che pornografia), e non solo perché io avrei aggiunto tante altre cose che in questo libro non ci sono affatto (per esempio musei del sesso niente? I primi video porno della storia? Le già citate attrici di prima? Qualche testata erotica come Playboy? O la rivista famosa a fumetti Blue? Come mai non c'è nessuna indicazione su come sfruttare le parti erogene di qualcuno?) ma anche perché è FALSO, denigra parecchio, non informa quasi niente (il cibo solo un dolce, capirai), e alimenta, come tanti altri media oggigiorno, lo stupro, il tradimento, il sessismo e tante altre schifezze, cancri della nostra società da debellare.
Mi fa tristezza perché i disegni son carini (motivo per cui lo comprai) ma dentro... Dentro è UNO SCHIFO. Non fosse per quelle poche perle culturali su film e canzoni, il resto lo avrei bruciato sul momento. Perché pure le ragazzine lo leggono, e si vede dalle presunte mail illustrate nel libro.
E poi ci stupiamo se al cinema vanno di moda Cinquanta sfumature di merda e simili, e nei libri e racconti va di moda scrivere questi orrori.

Penso che quindi lo regalerò alla mia amica a cui lo prestai, visto che mi disse che l'era piaciuto. Curioso che non ho mai regalato qualcosa di mio, comprato da me, a qualcuno.
Ma sento che per questa volta farò un'eccezione, ed al posto di questo libercolo pieno di merda andrà un più bel e sensato fumetto.

Ah, e vi voglio fare anche io una piccola lezioncina.
Propongo questa canzone, che per me è stata l'apoteosi della passione erotica, quando ero adolescente. Andavo alle medie e sentendo questa immaginavo le mie nascoste fantasie erotiche:


Ho detto tutto, adesso vado a farmi sessanta camomille, e dopo mi disegno/scrivo una bella e decente storia erotica, così mi rifaccio di tutto quello scempio copiato dal fumetto citato sopra.

Ironie della vita musicali traumatiche con Blahzay Roze: che fine hai fatto? In caso di storie di abusi sulle donne…

Non son riuscita a dormire, ma ormai il sonno mi è passato del tutto. Parlando finalmente con la mia amica fumettista dopo tantissimo temp...