17 maggio 2018
ARTWORKS 2017_PARTE 24
Kira incontra un suo incubo sotto forma di, non so nemmeno come definire, ma è qualcosa raffigurante la sua paura di far ginnastica (solo chi è un po' timido ed introverso capisce, o anche pigro).
Kira imbarazzata. Kira pure ha un fidanzatino, anche se in una mia vecchia storia, sarà forse quella "tradita" poiché il suo Hanny sarà interesse di una sconosciuta indigena incontrata in Africa (sì la storia era così, purtroppo ho perso i disegni e racconti -forse- di quell'episodio).
Kira era l'unica a cui disegnavo la bocca fare smorfie coi muscoli della faccia evidenti.
Kira ancora alle prese con la sua più grande paura, fare sport.
Re-design ufficiale di Kira, molto simile a quello passato, comunque.
Versione di Kira babyzzata, vesti attuali ma più grosse della sua taglia (Kira rarissime volte è stata con vesti differenti, quindi "normale" esagerare in questo modo), ed il suo gioco preferito.
Alexia babyzzata, ma sull'umoristico, perché Alexia detesta le cose girlie e frivole, ed eccola invece con due trecce decorate con piccoli fiocchi. Curioso che alle origini portava davvero i fiocchetti così (ed era anche più tenera, solo d'aspetto, col passare del tempo divenne più maschiaccia, più dura ma meno violenta). I suoi regali ovvero non potevano che non essere dei guantoni da boxe, anche se lei ha come sua arma caratteristica un bastone da passeggio antico nero con una specie di diamante-baionetta di smeraldo alla coda di esso, che aveva già quando la creai la prima volta.
Chapette LeTon babyzzata, sempre con folta chioma, farfallino (che negli ultimi anni sparì, ma che poi decisi io di farlo tornare nel character design attuale), e come regali due: un biglietto per un concerto (Bon Jovi non è messo a caso, lei ne era fan anche agli albori, e poi Chapette può non sembrarlo, ma è una rockettara) ed uno spray profumato. Immancabile il copricapo simile a quello ufficiale a forma di orecchie di coniglio.
Infine Mina babyzzata, qui coperta da capo a piedi (ci son state versioni in cui lei aveva mostrato la misteriosa capigliatura da sotto il cappuccio, ma le forme cambiavano e non erano mai state decise, così ho pensato di farla rimanere come alle origini, anche se potrebbe essere scambiata per una credente musulmana) e con cosa desidera fortemente più di ogni altra cosa, ovvero scrivere e leggere. Mina infatti è considerata la "poetessa" del quartetto, romantica e sognatrice.
Alexia e Chapette, che la prende in giro. Chapette è sua cugina (sua madre è sorella -forse acquisita non ricordo- della madre di Alexia, deceduta). Comunque, anche alle origini, Alexia portava come pigiama un vestitino di colore viola.
Re-design di Chapette. Per un bel periodo (ma in verità pure adesso è così, anche se meno) ero indecisa se lasciarle i suoi originali occhi come in disegno qui, per far capire che nonostante abbia gli occhi simili alla cugina (entrambe hanno gli occhi azzurro chiaro), i suoi siano più luminosi e più grandi, o lasciarle gli occhi come quelli più attuali, senza luce e non particolareggiati. Chapette insomma mi da' abbastanza grattacapi sul design decisivo...
ARTWORKS 2017_PARTE 23
Baby Jamie Madrox prossima vittima inconsapevole di uno scherzo del collega (come Jamie) personificato come bambino piccolo, Monoxide Child.
Chapette LeTon, rivisitazione di un mio vecchio personaggio della serie HELTES.
Kira, altra rivisitazione di un altro vecchio personaggio dalla serie HELTES.
Alexia, protagonista assoluta ridisegnata, della mia vecchia serie HELTES.
Ed infine Mina, la più grande d'età del gruppo delle quattro protagoniste di HELTES.
Di nuovo Chapette.
E di nuovo Kira, nella sua quotidianità. Se proprio la si deve etichettare, lei potrebbe essere considerata una specie di nerd/geek.
Tutte e quattro le piccole furette protagoniste della mia vecchissima serie HELTES: Kira, Chapette, Alexia e Mina. Alexia è inchiostrata solo nel viso, ma avrebbe il pelo nero su tutto il corpo.
Ancora Kira, stavolta nel suo ormai definito (da anni) character design: un fedora gigantesco logoro, (nastro/bandana gialla/righe coperta da un grosso fiocco, qui il nastro variava spesso), tuta-pigiama di lana a righe, vestito leggero sopra la tuta nero, e due grosse scarpe da uomo da montagna ai piedi. Certo agli inizi non era così (molto diversa di faccia e altro) ma il suo look cambiò in pochissimo tempo rimanendo come questo in foto, per tutti gli anni avvenire.
Kira accovacciata con un telecomando. Lei è fanatica dei giocattoli elettrici.
Kira che sta pensando a qualche marachella.
Kira che urla. Ho sempre disegnato i personaggi furry (ma non solo) urlare così.
Una Kira mai vista prima. Oddio, ricordo che l'unica volta in cui non era vestita come suo solito, era in un vecchissimo mio fumetto dove lei ed Alexia, tanto per variare le loro giornate, giocarono a fare le supereroine in città: qui però lei è costretta, e si vede.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Ironie della vita musicali traumatiche con Blahzay Roze: che fine hai fatto? In caso di storie di abusi sulle donne…
Non son riuscita a dormire, ma ormai il sonno mi è passato del tutto. Parlando finalmente con la mia amica fumettista dopo tantissimo temp...